Benvenuto a Ravenna, una città d’arte e di cultura, famosa per i suoi mosaici bizantini, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, che ne fanno una delle destinazioni più amate in Italia. Situata in Emilia-Romagna, Ravenna è un vero gioiello storico dove le influenze orientali incontrano la tradizione italiana, creando un’atmosfera unica. Se ti stai chiedendo cosa vedere a Ravenna, non mancano luoghi affascinanti, tra cui chiese antiche, monumenti iconici e musei. Tra le attrazioni di Ravenna troverai anche numerosi edifici paleocristiani perfettamente conservati, che raccontano la storia della città come capitale dell’Impero Romano d’Occidente. Ecco cosa fare a Ravenna per scoprire tutte le meraviglie di questa città senza tempo.
Sommario
- Quali sono le principali attrazioni da vedere a Ravenna?
- Cosa mangiare a Ravenna?
- Dove mangiare a Ravenna?
- Cosa vedere a Ravenna in 3 giorni?
- Cosa fare la sera a Ravenna?
- Consigli
- Tour e attività consigliate
Quali sono le principali attrazioni da vedere a Ravenna?
Ravenna è una città dall’importanza storica unica, famosa per i suoi mosaici paleocristiani e bizantini, considerati Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Qui puoi ammirare basiliche e battisteri che custodiscono capolavori senza tempo, oltre a un patrimonio culturale che racconta l'epoca in cui Ravenna fu capitale dell'Impero Romano d'Occidente. Se ti chiedi cosa vedere a Ravenna, troverai attrazioni affascinanti che spaziano dalla Basilica di San Vitale alla Tomba di Dante Alighieri. Scopri un itinerario di arte, storia e bellezza, perfetto per chi desidera immergersi nell’antichità e nell’arte sacra. Vediamo insieme quali sono le principali attrazioni di Ravenna:
- Basilica di San Vitale: famosa per i mosaici del VI secolo, considerati tra i migliori esempi dell’arte bizantina in Europa;
- Mausoleo di Galla Placidia: un piccolo edificio ricco di mosaici e decorazioni, tra cui il famoso cielo stellato;
- Basilica di Sant’Apollinare Nuovo: qui troverai un’importante serie di mosaici del periodo tardo romano e bizantino;
- Battistero Neoniano: il più antico battistero della città, famoso per i suoi mosaici a tema battesimale;
- Tomba di Dante Alighieri: il famoso poeta riposa qui, e il monumento a lui dedicato è un luogo di pellegrinaggio letterario;
- Museo Arcivescovile e Cappella di Sant’Andrea: ospita reperti antichi e mosaici di grande valore;
- Battistero degli Ariani: un altro bellissimo esempio di architettura religiosa e mosaici;
- Basilica di Sant’Apollinare in Classe: situata a pochi chilometri dal centro, è nota per i suoi mosaici e per l’atmosfera suggestiva;
- Domus dei Tappeti di Pietra: una casa romana con pavimenti in mosaico scoperta negli anni ‘90;
- Piazza del Popolo: la piazza principale di Ravenna, perfetta per una passeggiata e per godersi l’architettura circostante.
Cosa mangiare a Ravenna?
Ravenna è anche un piacere per il palato, con una cucina che riflette le tradizioni dell’Emilia-Romagna, ma con influenze uniche del litorale adriatico. Se vuoi sapere cosa mangiare a Ravenna, preparati a gustare piatti tipici come i cappelletti romagnoli, il brodetto di pesce e piadine farcite, oltre a dolci tradizionali come la ciambella romagnola. La cucina di Ravenna è genuina e ricca di sapori, perfetta per chi cerca una vera esperienza enogastronomica locale. In questa lista, troverai i piatti da non perdere durante la tua visita. Ecco alcuni dei piatti da non perdere:
- Passatelli in brodo: una zuppa di pasta semplice ma saporita, perfetta in inverno;
- Piada romagnola: una versione locale della piadina, farcita con salumi, formaggi e verdure;
- Brodetto di pesce: una zuppa ricca di frutti di mare, tipica della costa adriatica;
- Anguilla alla griglia: servita spesso con polenta, è un piatto di mare tipico della zona;
- Squacquerone: un formaggio fresco che si abbina bene alla piadina;
- Tardura romagnola: una zuppa a base di uova e pane grattugiato, nota anche come minestra di Pasqua;
- Tagliatelle al ragù: l’originale “pasta alla bolognese”, ma in versione romagnola;
- Ciambella romagnola: un dolce semplice e soffice, spesso accompagnato con vino dolce;
- Saba: uno sciroppo di mosto d’uva cotto, usato per dolcificare diversi piatti.
Dove mangiare a Ravenna?
La scena gastronomica di Ravenna offre molte opzioni, dai ristoranti eleganti alle osterie più economiche, ideali per gustare la cucina locale in un ambiente autentico. Se ti chiedi dove mangiare a Ravenna, sappi che potrai scegliere tra ristoranti rinomati per la qualità e autenticità dei loro piatti, oltre a trattorie e osterie in cui gustare piatti tipici a prezzi contenuti. In questa sezione troverai una selezione di locali, dalle proposte più raffinate a quelle più accessibili, per assaporare al meglio le specialità della zona.
Se cerchi posti speciali per assaporare la cucina locale, ecco alcuni ristoranti rinomati a Ravenna, con opzioni sia di lusso che più economiche.
Ristoranti di fascia alta:
- Ristorante Alexander: cucina innovativa, perfetta per una cena speciale;
- Antica Trattoria Al Gallo: piatti della tradizione rivisitati con un tocco moderno;
- Ca' de Ven: situato in un edificio storico, offre cucina tipica in un ambiente unico.
Ristoranti economici:
- Trattoria Rustica: una piccola trattoria con un menù tradizionale a prezzi accessibili;
- La Piada di Ale: ideale per provare la piadina romagnola con diverse farciture;
- Osteria del Tempo Perso: un ristorante nel cuore di Ravenna che propone cucina tradizionale romagnola con un tocco creativo. Il menu offre piatti di carne e pesce, preparati con ingredienti locali e stagionali, oltre a una selezione di vini regionali.
Cosa vedere a Ravenna in 3 giorni?
Tre giorni a Ravenna ti permettono di esplorare le attrazioni principali e di fare una gita fuori città per visitare i dintorni. Puoi immergerti nei mosaici della città, camminare tra le sue vie storiche e dedicare un giorno alle vicine località costiere o ai paesaggi naturali del Delta del Po. In questo itinerario di tre giorni scoprirai cosa vedere a Ravenna e dintorni, per una visita completa e memorabile che ti porterà a contatto con l’arte, la storia e la natura della regione.
- Primo giorno: Esplora il centro storico visitando la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia e la Tomba di Dante. Concludi la giornata in Piazza del Popolo;
- Secondo giorno: Visita la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il Battistero Neoniano e la Domus dei Tappeti di Pietra. Nel pomeriggio, fai una passeggiata nei parchi o lungo i canali di Ravenna;
- Terzo giorno: Esplora i dintorni, in particolare la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Puoi continuare con una visita a Cervia o Milano Marittima per rilassarti sulla spiaggia e goderti un aperitivo sul mare.
Cosa fare la sera a Ravenna?
A Ravenna, le serate offrono opzioni sia tranquille che animate. Per chi cerca una serata rilassante, passeggiare tra le vie del centro storico o lungo i canali è un’ottima idea. Puoi fermarti in locali come Caffè Letterario o La Ca' de Ven, perfetti per un bicchiere di vino o una cena a lume di candela. Se preferisci una serata più vivace, puoi esplorare alcuni bar alla moda o fare una breve escursione a Milano Marittima, dove troverai discoteche come Pineta e Villa Papeete, meta di giovani da tutta la regione.
Consigli
Il periodo migliore per visitare Ravenna è generalmente la primavera (aprile-maggio) e l’autunno (settembre-ottobre), quando le temperature sono più miti e ci sono meno turisti rispetto all'estate. In queste stagioni puoi goderti appieno i monumenti e le passeggiate in città senza il caldo intenso dei mesi estivi.
Ravenna offre anche alcuni eventi culturali importanti durante l’anno:
- Ravenna Festival (giugno-luglio): Uno degli eventi più prestigiosi della città, con concerti, spettacoli di danza e teatro. Fondato da Cristina Muti, il festival attrae artisti internazionali di alto livello ed è particolarmente apprezzato dagli amanti della musica classica;
- Notte d’Oro (ottobre): Una notte bianca con musei aperti, spettacoli, concerti e mostre d’arte. Questo evento è perfetto per vivere Ravenna in modo speciale, scoprendo i suoi tesori sotto una luce differente;
- Mosaicini d’Autunno: Una serie di eventi, tour guidati e laboratori per adulti e bambini, organizzati solitamente tra settembre e ottobre, che permettono di scoprire le antiche tecniche di mosaico per cui la città è famosa;
- Festa di San Giovanni (24 giugno): La festa patronale della città, con celebrazioni religiose e attività che coinvolgono la comunità.
Tour e attività consigliate
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