"https://www.youtube.com/watch?v=pnlFdflrGm8"

Tecnicamente il latte di mandorla è un’emulsione acquosa ricavata dalle mandorle pelate e triturate con aggiunta di saccarosio. Nel video che qui riportiamo non viene aggiunto zucchero alla preparazione: in genere però si consiglia di usare 2/3 di mandorle e 1/3 di zucchero.

Dal punto di vista nutrizionale, oltre alle vitamine B1 e B2, il latte di mandorla contiene molti sali minerali: calcio, potassio, rame, fosforo e magnesio. A differenza del latte animale, non contiene colesterolo.

Preparazione:

  1. Mettere a bagno le mandorle, senza il guscio, per qualche ora. Si consiglia di utilizzare mandorle fresche e non tostate.
  2. Dopo che si sono ammorbidite, eliminare la pelle (va via con facilità dopo che sono state in ammollo).
  3. Frullare le mandorle con l’aggiunta di acqua.
  4. Filtrare il tutto per separare il latte dalla polpa delle mandorle. La polpa può essere poi riutilizzata per altri fini: per fare biscotti, dolci e torte.

Il latte così preparato può essere conservato in frigo per due o tre giorni.

Curiosità: viene chiamato “latte” perché il suo aspetto ricorda proprio il latte di origine animale.

Il latte di mandorle può essere utilizzato anche nella cosmesi come latte detergente e struccante per il viso.

Nei periodi esitivi, noi di shariamo consigliamo di gustarlo freddo unito al latte e allo sciroppo di menta. Rinfresca ed è buonissimo! Voi come lo preferite consumare?